Indice:

• Detrazioni ristrutturazioni
• Ristrutturare casa costi
• Destinatari detrazioni ristrutturazione
• Come richiedere detrazioni ristrutturazioni 2017
• Incentivi in materia di ristrutturazione casa
• Efficienza nel ristrutturare casa

Detrazioni ristrutturazioni: è il momento di ristrutturare casa!

Ristrutturare casa è un passo che richiede un grande impegno sia in termini economici che di tempo, tuttavia molto spesso è associato ad un momento importante della propria vita, si pensi a quanti sono in procinto di sposarsi o intraprendere una convivenza!
Il primo passo è quasi sempre la ricerca online di spunti ed idee per ristrutturare casa secondo le nuove tendenze in campo di home design, e soprattutto per conoscere i costi di una ristrutturazione. Il passo successivo è, tendenzialmente, la ricerca sui prezzi.

Ristrutturare casa quanto costa oggi?

L’Agenzia delle Entrate ha recentemente diffuso online a guida fiscale per le detrazioni delle ristrutturazioni casa, aggiornata in seguito all’ultima legge di bilancio 2017, che ha introdotto le detrazioni del 50% per le ristrutturazioni edilizie, prorogando tale beneficio fino alla fine di dicembre 2017.
In particolare, si tratta di una detrazione dell’Irpef del 36% sugli esborsi sostenuti per una ristrutturazione edilizia, fino ad un massimo di 48.000€ per abitazione. Tuttavia, il decreto legge 83/2012 ha innalzato questo limite al 50% e contestualmente ha aumentato l’importo massimo della spesa per ristrutturazione casa a 96.000 euro.
La proroga inclusa nella legge di bilancio 2017 consente di mantenere tali limiti (50% detrazione Irpef e importo massimo di 96.000) fino al 31 dicembre, aumentando di fatto dunque entrambi le aliquote suddette, mentre, dal primo giorno del prossimo anno, dovrebbero essere validi i limiti indicati nella legge di bilancio.
Se avete da poco acquistato casa o la vostra abitazione ha bisogno di una ristrutturazione, è dunque il momento giusto per partire, vi basterà leggere attentamente i requisiti di ammissione alle detrazioni ed iniziare il vaglio per la scelta di un’impresa che si occupi dei lavori.

Chi ha diritto alle detrazioni fiscali per ristrutturazione casa?

Per quanto riguarda i destinatari ammessi alle detrazioni fiscali 2017 per la ristrutturazione casa, rientrano di diritto nelle ultime misure i proprietari o nudi proprietari, i titolari di un diritto di godimento come un usufrutto, uso, abitazione o superficie, gli affittuari e coloro che hanno un bene in comodato.
Rientrano, inoltre, i soci di cooperative, gli imprenditori individuali, solo per le abitazioni che non costituiscono beni strumentali o destinati a società che producono redditi in forma associata, dunque società semplici, in nome collettivo, in accomandita semplice e imprese familiari.
Le nuove disposizioni in campo di detrazioni per le ristrutturazioni casa elargiscono i benefici anche al familiare convivente del proprietario o detentore dell’abitazione oggetto di lavori e ristrutturazione, oltre naturalmente al coniuge, componente di un unione civile, parenti massimo entro il 3° e gli affini entro il 2°.
Questi ultimi possono accesso alle detrazioni per ristrutturazione solo se intestatari di bonifici e fatture relative alla dimora oggetto di una ristrutturazione.

Come richiedere le detrazioni ristrutturazioni casa 2017?

Per richiedere materialmente le detrazioni Irpef per la ristrutturazione casa è necessario, all’interno del bonifico bancario o postale, indicare con precisione:

– la norma oggetto dell’art. 16-bis del Dpr 917/1986 all’interno della causale del bonifico
– il CF del destinatario della sottrazione
– il CF o p.IVA del destinatario del versamento.
Validi anche i bonifici effettuati non direttamente tramite banca ma attraverso conti istituiti presso i cosiddetti “istituti di pagamento”, autorizzate dalla Banca d’Italia, che in tal caso avranno il valore di sostituti d’imposta.

Incentivi in materia di ristrutturazione casa

Direttamente collegato alle nuove norme, il bonus mobili va ad incrementare gli incentivi 2017 per la ristrutturazione di casa, includendo nelle riduzioni dell’irpef del 50% anche gli importi destinati all’acquisto di mobili e grandi elettrodomestici, purché non inferiori alla classe A+, ovviamente destinati all’abitazione oggetto di una ristrutturazione iniziata almeno dal 1 gennaio 2016.

Ristrutturare casa: rendere efficienti le risorse energetiche

Ristrutturare casa non vuol dire solo cambiarne l’aspetto estetico ma anche e soprattutto ottimizzare le funzionalità, con soluzioni che semplificano la vita di coloro che la vivono, automatizzando alcune situazioni ed ottimizzando le risorse energetiche. È il caso della domotica, che utilizza le più recenti soluzioni hi-tech per migliorare la qualità e lo stile di vita degli abitanti della casa.
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